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Sgravio contributivo per assunzioni titolari di assegno di ricollocazione: diramate le istruzioni operative

Fornite dall’INPS le istruzioni operative dell’esonero contributivo riconosciuto a chi assume titolari di assegno di ricollocazione e beneficiari di un trattamento di cassa integrazione salariale straordinaria (CIGS).

La normativa in materia, infatti, ha previsto per il datore di lavoro che provvede ad effettuare l’assunzione di lavoratori beneficiari dell’assegno di ricollocazione, la possibilità di usufruire di una agevolazione contributiva, consistente in un esonero pari al 50% degli oneri contributivi complessivi a carico datoriale, esclusi i premi e i contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di importo pari a 4.030 euro annui, rivalutabile sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.

La sua durata è pari massimo a dodici mesi nel caso di assunzioni a tempo determinato (anche a scopo di somministrazione) e a diciotto mesi nelle ipotesi di assunzioni a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) ed i rapporti di lavoro possono essere anche part-time (con agevolazione riproporzionata). Sono agevolabili anche i rapporti di apprendistato. Nelle ipotesi in cui, nel corso del suo svolgimento, il rapporto di lavoro a tempo determinato, per il quale è già stata riconosciuta l’agevolazione, venga trasformato in un contratto a tempo indeterminato, il beneficio contributivo per tale rapporto trasformato da determinato a indeterminato spetta complessivamente fino ad un massimo di 18 mesi.

Il diritto alla legittima fruizione dell’esonero contributivo è subordinato al rispetto, da un lato, dei principi generali in materia di incentivi all’assunzione e delle norme correlate.

L’esonero contributivo di cui trattasi è cumulabile con alcune delle altre forme di incentivo all’assunzione eventualmente applicabili.

Per il recupero degli incentivi arretrati bisogna procedere con i flussi Uniemens dei mesi di giugno, luglio ed agosto 2020.

Per ogni approfondimento e necessità è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.

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