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Dal 1° giugno le istanze del credito d’imposta in favore delle società che aumentano il capitale

Dal 1° giugno e fino al 2 novembre 2021, si parte con l’invio delle istanze per fruire del credito d’imposta in favore delle società che aumentano il capitale.

Le società che hanno deliberato e integralmente versato aumenti di capitale non inferiori a 250.000 euro (come disposto dall’art. 26 del decreto legge del 19/05/2020 n. 34 – Decreto Rilancio) potranno trasmettere le istanze per l’attribuzione del credito d’imposta in favore delle società che aumentano il capitale.

Le istanze dovranno essere inviate esclusivamente con modalità telematiche:

  • direttamente dal contribuente
  • oppure avvalendosi di un intermediario.

Il credito d’imposta è riconosciuto dall’Agenzia delle entrate, previa verifica della correttezza formale dei dati indicati nell’istanza, secondo l’ordine di presentazione delle istanze e fino ad esaurimento delle risorse.

Entro trenta giorni dalla data di presentazione, l’Agenzia delle Entrate comunica alla società il riconoscimento ovvero il diniego dell’agevolazione e, nel primo caso, l’importo del credito d’imposta effettivamente spettante.

Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione (codice tributo ancora da istituire):

  • a partire dal decimo giorno successivo a quello di effettuazione dell’investimento, successivamente all’approvazione del bilancio per l’esercizio 2020
  • ed entro il 30 novembre 2021

Il credito d’imposta è pari al 50% delle perdite eccedenti il 10% del patrimonio netto, al lordo delle perdite stesse, fino a concorrenza del 30% dell’aumento di capitale a pagamento (integralmente versato) deliberato ed eseguito dopo il 19 maggio 2020 ed entro il 30 giugno 2021.

La percentuale è aumentata dal 30 al 50% per gli aumenti di capitale deliberati ed eseguiti nel primo semestre del 2021. Il credito d’imposta è riconosciuto nei limiti previsti dal comma 20 dell’art. 26.

Il credito d’imposta rientra tra gli aiuti di Stato, pertanto si applica nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalle misure del Temporary Framework (Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID).

Per disamina approfondita sui criteri e le modalità di applicazione e fruizione dei suddetti crediti d’imposta, si rimanda al decreto 10 agosto 2020 (Rafforzamento patrimoniale delle imprese dei soggetti di medie dimensioni) – pubblicate in G.U. n.210 del 24-8-2020.

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