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Lavoratori stranieri altamente specializzati fuori Comunità Europea – Snelliti trasferimenti intrasocietari

Snellite le procedure, da parte di un recente decreto in materia di immigrazione, sull’ingresso e soggiorno per lavoro subordinato di stranieri altamente specializzati, nell’ambito di trasferimenti intra-societari.

Il trasferimento intra-societario consiste nel distacco temporaneo di uno straniero che, al momento della richiesta di nulla osta al lavoro, sia soggiornante al di fuori del territorio dell’Unione Europea o già ammesso in un altro Stato membro.

Il distacco deve avvenire da un’impresa stabilita in un Paese terzo, a cui lo straniero è legato da un rapporto di lavoro che dura da almeno tre mesi, ad un’entità ospitante (sede, filiale o rappresentanza), stabilita in Italia, della stessa impresa o dello stesso gruppo di imprese.

Sono interessati dalla disciplina in esame gli stranieri che chiedono di essere ammessi nel territorio nazionale in qualità di:

  • dirigenti;
  • lavoratori specializzati, in possesso di un’adeguata esperienza professionale per lo svolgimento di attività che richiedono conoscenze tecniche specifiche;
  • lavoratori in formazione, ossia titolari di un diploma universitario, che vengono trasferiti a un’entità ospitante ai fini dello sviluppo della carriera o dell’acquisizione di tecniche o metodi d’impresa e retribuiti durante il trasferimento.

Sono esclusi dal campo di applicazione:

  • i ricercatori;
  • coloro che hanno diritto alla libera circolazione;
  • i lavoratori già distaccati in Italia;
  • i lavoratori autonomi o somministrati;
  • gli studenti e i tirocinanti.

Le nuove procedure, al di fuori delle quote, prevedono apposite istanze agli Sportelli Unici per l’Immigrazione per il rilascio dei nulla osta o, in presenza di un protocollo di intesa con in Ministero dell’Interno, delle semplici comunicazioni.

Per gli stranieri già titolari di un permesso ICT rilasciato da altro Stato Membro, a seconda dei casi è previsto il semplice trasferimento intra-societario o la richiesta di nulla-osta.

Al fine di agevolare le aziende interessate, per ogni assistenza nei rapporti con gli Sportelli Unici per l’Immigrazione provinciali è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento oltre che per ogni specifica esigenza di approfondimento e documentale.

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