Ultime notizie
Home / News tematiche / Lavoro, relazioni industriali e welfare / Certificazione dei contratti negli ambienti confinati e sospetti di inquinamento: ulteriori chiarimenti INL

Certificazione dei contratti negli ambienti confinati e sospetti di inquinamento: ulteriori chiarimenti INL

Si fa seguito alla nostra notizia del 5 febbraio 2024 dal titolo “Certificazione dei contratti per l’adibizione a lavori in ambienti confinati o sospetti di inquinamento – Chiarimenti INL” per comunicare che l’INL ha pubblicato una recentissima nota circolare, avente ad oggetto “D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento – obbligo di certificazione dei contratti”.

L’Ispettorato, facendo riferimento alla precedente sua nota, informa di aver proposto una modifica dello stesso D.P.R., la cui attuale formulazione è suscettibile di diverse interpretazioni.

L’INL ritiene che, nelle more degli esiti dell’iniziativa volta a modificare il testo del D.P.R. n. 177, debba essere osservata una interpretazione “letterale” dello stesso D.P.R. n. 177/2011 secondo la quale sono oggetto di certificazione ai sensi del Titolo VII, Capo I – recante “Certificazione dei contratti di lavoro” – del D.Lgs. n. 276/2003, esclusivamente i contratti di lavoro c.d. “atipici” e non anche i contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Pertanto non vale l’eccezione a questo principio a cui fa riferimento la precedente nota.

Gli uffici delle vostre Associazioni Territoriali di riferimento sono a disposizione per ogni chiarimento al riguardo e per ogni supporto per l’attivazione delle procedure di certificazione.

Print Friendly, PDF & Email

Check Also

Emergenza climatica (accolta richiesta dell’ANCE): anche per l’EDILIZIA i periodi di CIGO non computabili ai fini ella durata massima e niente contributo addizionale

Anche per le imprese dei settori edile e lapideo (oltre che per quelle agricole) i …