Informiamo che la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva la Legge di conversione del D.L. Salva imprese, che all’articolo 14-bis contiene le nuove disposizioni che fanno ripartire il meccanismo del caso per caso su base Regionale delle autorizzazione end of waste. La norma recepisce quasi integralmente la proposta di Confindustria.
La norma recepisce le richieste portate avanti dalle Associazioni dell’appello a Governo e Parlamento dello scorso 25 luglio, che ha visto Confindustria come soggetto promotore. In particolare, le richieste accolte riguardano la reintroduzione del meccanismo del caso per caso in capo alle Regioni. Saranno queste ultime a decidere in sede di autorizzazione senza alcun intervento preventivo dello Stato. La norma introduce anche i nuovi criteri europei per il rilascio delle autorizzazioni end of waste caso per caso e che fa salve le autorizzazioni vigenti. Vengono inoltre fatte salve le autorizzazioni esistenti.
E’ stato aggiunto un meccanismo di controlli a campione ex post sui titoli rilasciati con attribuzioni in capo ad ispra e mattim. Infine, si prevede un registro nazionale per le autorizzazioni, sia esistenti che di prossimo rilascio.
Come è noto, dopo una sentenza del Consiglio di Stato e la norma introdotta con la legge “sblocca cantieri”, molte autorizzazioni in scadenza o per nuove attività di riciclo erano bloccate, con evidenti pregiudizi per il raggiungimento degli obiettivi dell’economia circolare.
Ora, pertanto, il blocco creato dalla precedente norma viene abrogato e molte autorizzazioni regionali al riciclo dei rifiuti potranno essere di nuovo rilasciate.
Per ogni delucidazione o necessità è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.