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Fondi pensione complementare: dal 1 giugno 2017 nuovi obblighi informativi a carico dei datori di lavoro

Dal 1° giugno 2017 è entrato in vigore il nuovo regolamento sulle modalità di adesione alle forme pensionistiche complementari, approvato dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip), per garantire una adesione sempre più consapevole ed informata da parte dei lavoratori.

Ciascun Fondo dovrebbe aver già aggiornato i diversi documenti informativi e le schede di adesione, nonché aver elaborato i nuovi documenti al fine di renderli immediatamente disponibili.

Poiché l’onere di raccogliere le adesioni dei nuovi assunti in favore dei fondi negoziali, cioè quelli previsti e disciplinati dai C.C.N.L. applicati, nonché dei fondi pensione aperti collettivi (derivanti da accordo collettivo di secondo livello), ricade quasi sempre sui datori di lavoro, saranno questi ultimi a dover fornire i documenti informativi in fase di assunzione (ma anche in caso di cambio di categoria, con conseguente cambio di C.C.N.L., nonché in fase di modifica della scelta sulla destinazione del TFR).

La revisione di tali procedure dovrebbe consentire al datore di lavoro una più corretta gestione dei lavoratori in materia di adesione al fondo pensione.

Attesa l’obbligatorietà dell’adempimento da parte dei datori di lavoro, maggiori informazioni circa la nuova documentazione informativa da fornire ai lavoratori sono disponibili presso gli uffici della sede Confindustria Territoriale di riferimento.

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