Ambiente e energia

Il SISTRI, all’interno delle sue comunicazioni ufficiali, ha precisato e chiarito alcuni passaggi di una precedente circolare del Ministero dell’Ambiente che potevano creare dubbi circa l’obbligo o meno di iscrizione allo stesso dei trasportatori in conto proprio dei rifiuti pericolosi.

Il Ministero dell’Ambiente ha predisposto lo schema di decreto recante “Linee Guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale di progetti di competenza delle Regioni e delle Provincie Autonome di cui all’art 15 del D.L. 91/2014”.

Entro il 30 aprile 2015, come noto, le aziende obbligate devono presentare la dichiarazione ambientale per l’anno 2015 relativa ai rifiuti prodotti e/o gestiti nell’anno 2014 (c.d. MUD). Infatti è stato, di recente, pubblicato il nuovo MUD per l’anno 2015.

Il Ministero dell’Ambiente ha predisposto lo schema di decreto recante “Linee Guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale di progetti di competenza delle Regioni e delle Provincie Autonome di cui all’art 15 del D.L. 91/2014”.

Entro il 30 aprile 2015, come noto, le aziende obbligate devono presentare la dichiarazione ambientale per l’anno 2015 relativa ai rifiuti prodotti e/o gestiti nell’anno 2014 (c.d. MUD). Infatti è stato, di recente, pubblicato il nuovo MUD per l’anno 2015.

Per trasportare i materiali da scavo provenienti da attività ed opere soggette a VIA o ad AIA e gestiti come sottoprodotti, non è necessario seguire la complessa procedura prevista dalla vigente normativa.

Dal 21 marzo 2015 tutte le pratiche di iscrizione, variazione, revisione e cancellazione all’Albo Gestori Ambientali – Sezione Calabria devono essere trasmesse esclusivamente per via telematica, attraverso Agest Telematico.

Il milleproroghe ha differito al 31 dicembre 2015 il termine, scaduto il 25 dicembre 2014, per gli adempimenti relativi all’integrazione dei libretto di centrale per gli impianti termici civili superiori ai 35 kW.

Le sanzioni relative all’omessa iscrizione al Sistri ed al mancato pagamento del contributo annuale sono state prorogate al 1° aprile 2015.

La legittimità della provvisoria prosecuzione della raccolta dei rifiuti da parte di azienda affidataria del servizio di raccolta, dopo la scadenza del contratto, è stata recentemente oggetto di una sentenza del TAR che ha specificato quando la prosecuzione in questione è conforme alla normativa vigente ed agli orientamenti giurisprudenziali espressi …