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Un’impresa con il certificato SOA in scadenza di verifica triennale intenzionata a bypassare il check-up intermedio per rinnovare subito il contratto con una altra società di attestazione deve presentare la richiesta di rinnovo almeno 90 giorni prima del tagliando triennale. Altrimenti, fino all’emissione del nuovo certificato, è impossibile evitare l’esclusione …

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il “Regolamento attuativo in materia di rating di legalità”, entrato in vigore il 29 maggio 2018.

Il Comitato Nazionale dell’Albo Gestori ambientali ha istituito la sottocategoria di iscrizione 4-bis, cui possono iscriversi le imprese che effettuano l’attività di commercio all’ingrosso di rottami metallici ferrosi e non ferrosi (ATECO 46.77.10) per svolgere la raccolta ed il trasporto di questi rifiuti.

E’ possibile presentare ricorso all’Albo Gestori Ambientali anche attraverso lo strumento della posta elettronica certificata (PEC): è quanto ha stabilito il Comitato Nazionale.

Dopo l’approvazione definitiva da parte dell’Anac, sono state pubblicate anche sulla Gazzetta Ufficiale le linee guida n. 2 sull’offerta economicamente più vantaggiosa, riviste alla luce del decreto Correttivo della riforma appalti.

Un vademecum alle gare d’appalto. Un manuale dedicato a chiarire due tra le questioni di più difficile interpretazione per stazioni appaltanti e imprese impegnate nella procedura di assegnazione di un contratto pubblico. Si può definire anche così l’ultimo elaborato dall’Anticorruzione. Si tratta, infatti, di una raccolta dei principi messi nero …

L’Agenzia delle Entrate, in risposta a quesiti posti dalla stampa specializzata, ribadisce che sono esclusi dall’agevolazione i lavori in economia e che sono detraibili solo le spese per le opere che si inseriscono in un intervento di sistemazione dell’intero giardino o dell’area, finalizzate alla riqualificazione ex novo o al radicale …

Il Ministero dello Sviluppo Economico torna sull’iperammortamento per chiarire quali siano i beni a cui applicare l’agevolazione.

In caso di interventi finalizzati al risparmio energetico, se il “collaudo” che concretizza la fine lavori è avvenuto prima del 30 marzo 2018, il termine dei 90 giorni entro cui trasmettere i dati necessari all’Enea decorre, comunque, da quella data.

La cessione dell’Ecobonus può avvenire nei confronti dell’impresa che esegue i lavori agevolati, o di altri soggetti privati purché collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione. In ogni caso, è ammessa una sola cessione ulteriore a quella originaria.