Lavoro, relazioni industriali e welfare

In riferimento al noto obbligo della unicità della posizione contributiva aziendale divenuto recentemente operativo per le aziende (vedasi da ultimo nostra notizia del 22 dicembre 2014 dal titolo “Unificazioni posizioni contributive Inps – Differimento termini”), informiamo che l’INPS ha introdotto delle eccezioni al principio per cui potranno continuare ad operare …

I criteri generali per la corretta individuazione dell’Ente previdenziale competente per i liberi professionisti che svolgono le attività di ingegneri ed architetti, sono stati consolidati anche da recenti provvedimenti della Corte di Cassazione.

L’INPS ha fornito di recente, come di prassi, le istruzioni operative per la fruizione, per il 2014, dello sgravio 11,50% per le aziende edili, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, del già emanato decreto in materia (decreto del 12 dicembre 2014).

E’ legittima la possibilità di riconoscere il trattamento speciale di disoccupazione edile e l’indennità di mobilità anche a lavoratori licenziati a seguito di licenziamenti collettivi da parte delle imprese che abbiano in corso un contratto di solidarietà difensivo.

A marzo 2015, in base ai nuovi sistemi di calcolo introdotti dall’ISTAT, l’indice in base 2010 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, considerato al netto dei prezzi dei tabacchi, è risultato pari a 107,0.

Il contratto di somministrazione di lavoro è possibile anche utilizzando agenzie di somministrazione di Stati Europei che forniscono lavoratori stranieri.

Alcune recenti sentenze della Cassazione fissano le condizioni di ricorrenza dell’esonero dalla responsabilità del coordinatore della sicurezza per gli incidenti nel cantiere in cui operano più imprese, quando è sospesa l’attività dell’impresa di appartenenza del coordinatore.

Il Ministero del Lavoro ha recentemente autorizzato il finanziamento degli sgravi contributivi per i contratti di solidarietà difensivi stipulati successivamente al 31 dicembre 2005 ed entro il 30 giugno 2008.

Informiamo che è stata istituita una nuova versione del modello denuncia/comunicazione di infortunio con le relative nuove istruzioni.

I lavoratori dipendenti con un rapporto di lavoro in essere da almeno 6 mesi presso lo stesso datore di lavoro possono chiedere di percepire in busta paga l’ammontare del TFR maturando, anche eventualmente già destinato a forme di previdenza complementare.